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Il contesto

Il contesto ambientale e socio-economico in cui è collocato l’Istituto Comprensivo di San Valentino-Scafa offre la possibilità di realizzare una pluralità di esperienze e percorsi didattici-formativi, rispondenti ai reali bisogni dell’utenza e alle diverse vocazioni del territorio. Si evidenzia come punto di forza una generale disponibilità ad accogliere ed integrare cittadini di nazionalità diversa. L’offerta formativa proposta è senz’altro inclusiva, attenta al recupero e al potenziamento delle competenze benché negli ultimi due anni abbia inevitabilmente risentito dell’emergenza pandemica vissuta. La recente fusione tra i due Istituti Comprensivi di Scafa e San Valentino favorisce uno scambio di competenze professionali e relazionali. La scuola accoglie favorevolmente ed incentiva le opportunità di aggregazione e socializzazione in orario extrascolastico per i propri alunni. Il territorio in cui sono ubicati i diversi plessi scolastici è alquanto articolato; ricomprende in tutto otto comuni e si estende dalle pendici della Maiella con il borgo di Sant’Eufemia fino alla bassa Val Pescara nel comune di Scafa. Per alcuni versi risulta penalizzante per chi vi risiede sia per la sua collocazione nell’entroterra della provincia pescarese, lontano dai centri cittadini più grandi sia dal punto di vista economico, per via della conclamata crisi del settore lavorativo. Si ravvisa inoltre un costante trasferimento degli abitanti in altri luoghi per necessità legate al lavoro. Il contesto socio-economico e culturale delle famiglie degli alunni risulta essere di livello medio e risente, talvolta, della disoccupazione in aumento e di situazioni lavorative stagionali e precarie. Buone sono le potenzialità dal punto di vista turistico: i comuni sedi dei plessi di San Valentino, Roccamorice e Caramanico sono ubicati prevalentemente nel Parco Nazionale della Maiella, inseriti in circuiti di valorizzazione di borghi e comunità locali. Il Comune di Scafa, situato lungo la direttiva Pescara -Popoli – L’Aquila costituisce invece per la sua centralità nella Val Pescara un punto di riferimento per i paesi limitrofi e presenta opportunità di facile raggiungimento dei centri urbani più grandi (Pescara-Chieti…); il comune di Turrivalignani presenta una realtà industriale e artigianale nella zona pianeggiante nel territorio di pertinenza. Un comune, Caramanico Terme, è sede di uno stabilimento termale, attualmente chiuso ma che potrebbe dare origine a un vasto indotto. Il sistema economico territoriale dei paesi situati nel parco si basa essenzialmente sull’agricoltura e sul terziario (turismo e attività commerciali). Il comune di Scafa si caratterizza come centro di servizi territoriali ospitando un centro dell’impiego, servizio veterinario, presidi sanitari. Sono altresì attive nel territorio Associazioni culturali e sportive, Associazioni di volontariato, l’Arma dei Carabinieri, la ASL. In alcuni comuni vi sono biblioteche, associazioni e pro-loco che potrebbero essere un volano per la valorizzazione delle tradizioni e della cultura locali, ma che non sempre sfruttano appieno le loro potenzialità. L’Istituto ha instaurato buoni e collaborativi rapporti con le Amministrazioni comunali di riferimento. Tredici sono in tutto i plessi scolastici, ubicati in cinque diversi comuni di cui tre di montagna (San Valentino in A. C., Caramanico Terme e Roccamorice) e due situati lungo la statale SS17. Solo nei comuni di San Valentino, di Scafa e di Caramanico Terme sono presenti tutti e tre gli ordini di scuola. I collegamenti tra i vari plessi, soprattutto nel periodo invernale, presentano criticità. A causa della peculiarità della posizione geografica di alcune sedi, si riscontrano disagi legati alla inadeguatezza della rete di trasporto pubblico e, conseguentemente, difficoltà di accesso ai servizi offerti dai maggiori centri urbani del territorio provinciale. Il comune di Scafa, fino a pochi anni fa, era caratterizzato da attività economiche a vocazione industriale. A seguito della crisi economica che ha portato alla chiusura di diverse realtà produttive, ultima la chiusura dell’Italcementi, cementificio storico del territorio, si è registrato un aumento dei livelli di disoccupazione che ha prodotto un abbassamento dello status economico. La formazione dei ragazzi è demandata quasi unicamente alla scuola. Infatti, i luoghi di residenza degli alunni, soprattutto quelli situati in montagna, sono poveri di associazioni deputate al tempo libero e a iniziative di interesse culturale che coinvolgano sistematicamente le giovani generazioni. I contributi economici erogati dalle Amministrazioni locali sono esigui rispetto alle esigenze di funzionamento della scuola. I finanziamenti di cui l’Istituto dispone sono quasi totalmente di provenienza statale. Le somme versate dai genitori riguardano i viaggi di istruzione e lo svolgimento di esami per le certificazioni offerte. L’Istituto è stato in grado di accedere a finanziamenti erogati in funzione di progetti specifici per soddisfare i bisogni formativi dell’utenza. Nonostante recenti lavori di ristrutturazione, alcuni edifici scolastici risultano ancora interdetti per adeguamento sismico. La scuola dell’Infanzia di San Valentino è collocata in una sede temporanea resa disponibile dall’Amministrazione comunale. La scuola dell’Infanzia di Caramanico, la cui sede è stata rilevata priva di coefficiente sismico regolare, è stata spostata all’interno dell’edificio che già ospita la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, andando a creare una situazione di sovraffollamento che non è sempre funzionale alle attività didattiche. Gli alunni dell’Infanzia di Scafa C.U. sono ospitati presso lo stabile di Legambiente. Gli alunni della scuola Secondaria di primo grado di Scafa sono stati ospitati negli ultimi cinque anni presso l’edificio della scuola Primaria di Scafa Centro urbano e solo da settembre 2022 sono rientrati nella loro sede originaria in via della Stazione. Si evidenziano, inoltre, la carenza o, a seconda dei plessi, l’assenza, di strutture funzionali ad alcune attività didattiche – palestre – laboratori informatici – biblioteche.